domenica 3 febbraio 2008

Sweet Home Tasmania




L' avventura Tasmania inizia il giorno della befana di questo nuovo anno quando, di prima mattina, atterrai ad Hobart.
Questo viaggio voleva avere per me significati diversi cosi come diversi i motivi che mi ci avevano spinto.
Tanto per iniziare stavo finendo i soldi, dopo quasi tre mesi senza lavoro e parecchie spese, vuoi per gli spostamenti(un 15000 km con un 2.6 cc benzina, Susie Lee), vuoi per le settimane trascorse in compagnia di mio fratello(che a dir la verita' ha provveduto non solo al suo ma anche al mio sostentamento), vuoi per le strenne dovute in occasione del gran varieta' religioso del Santo Natale e via dicendo, e necessitavo quindi di un lavoro, che avrei potuto comodamente trovare a Sydney o in un milione di altri posti piu' a portata di mano, ma in Tassie non c'ero ancora stato e poteva quindi questa essere una buona occasione.
INfatti non si trattava di trovare un lavoro qualsiasi, ma ahime' di tornare in farm, questo perche' c'era l'estensione del visto ancor tutta da sudare,e' proprio il caso di dirlo, e il tempo fino ad allora trascorso fra i ridenti filari non era stato sufficiente.
E siccome in Tasmania di farm ce ne sono a volonta' ed insieme al Western Australia era l'unico stato che non avevo ancora visto, decisi di spingermi in quella direzione.
Ma in realta' era questo uno spostamento che avevo programmato quando ancora mi trovavo in Italia, dacche', fin da quando ne venni a conoscenza, ero deciso a fare l'Overland Track,straordinario, di cui vi raccontero' piu' avanti.



Fin dal primo momento Tassie si presentava diversa dal resto dell'Australia continentale.
Nonostante spiagge e acque mozzafiato,verde, verde e ancora verde, montagne sullo sfondo e paesaggi che ricordano molto il Trentino e, a quanto mi disse una ragazza tedesca, la zona della baviera nei dintorni di Monaco.
Io, che alla montagna devo molto, che e' stata per me "rifugio", fatica, piacere, scoperta, interiorita' e quant altro , esultavo di gioia dopo quasi un anno trascorso fra oceani, pianure, deserti e foreste tropicali.
Ma di montagne neanche l'ombra, escluse leggere passeggiate alle Blue mountains ed una velocissima toccata e fuga nel Kosciuszko national park.
Anyway.
Ad Hobart ritrovai Jan ed Eva, due ragazzi tedeschi con cui avevo lavorato in quel di CAirns, un 4000 km a nord, che non avevo piu' sentito e che, per chi sa che strano gioco del destino, erano arrivati in Tasmania il mio stesso giorno.
IO, per la prima volta senza Susie Lee, balzai nella loro macchina al volo e ci dirigemmo nella zona di Huonville alla ricerca di una Farm.
Trovai alloggio in un backpacker, dove piazzai la tenda sulla cima di una collina dalla quale si poteva godere di un panorama straordinario, ma dove lottavo ogni notte contro la forza di gravita' che mi portava a rotolare giu' a valle.




Ricordo un vento fortissimo e quando dopo tre giorni, tornato dal lavoro, vidi che delle 15 tende accampate solo la mia era in piedi, decisi di spostarmi in una camerata, leggermente piu' costosa, molto piu' puzzolente, ma dove almeno c'era un letto e cio' mi permetteva di riposare senza rotolare in santa pace per riprendermi dalle fatiche quotidiane che mi vedevano impegnato nella raccolta di ciliegie e mirtilli.
La compagnia era straordinaria, lo avete visto nel video, anche se ne ho beneficiato solo per un paio di settimane.
Gia', poiche' la firma valida per l'estensione del visto era arrivata dopo solo 2 giorni ed a quel punto, iniziai a pensare esclusivamente a trekking sparsi qua e la sull'isola ed al famigerato Overland Track.
Con altri 4 ragazzi dell'ostello noleggiamo una macchina, spostandoci fra il Mount Field National Park, tutta la costa est ed infine Cradle mountain, dove mi avrebbero lasciato ed avrei intrapreso l'overland il mattino seguente.


Wineglass bay








Il viaggio coi ragazzi, se grandioso per la possibilita' di girare in lungo e in largo con un budget economicamente molto limitato, si rivelo' invece un disastro causa 2 dei miei compagni di viaggio, un francese ed un olandese, quest'ultimo un prodigio della natura.
Non solo si fece un'unica doccia in una settimana(e camminavamo ogni giorno, in salita e per diverse ore), e portava un paio di air max senza calze ed era sempre assetato, soffriva di vertigini(su certi picchi la sua faccia valeva 10 volte la meraviglia del paesaggio d'intorno), uso' sempre gli stessi vestiti, maleodoranti a dir poco, non che noi altri profumassimo, ma a confronto come una montagna di letame ed un campo di lavanda.
Fatto sta che l'unica cosa che lo animava veramente era l'acohol. E Ziggie.
L'ultima sera in loro compagnia, a Cradle Mountain, si presento' con una bottiglia di Sambuca, una di Scotch, ed una cassa di birre a suo esclusivo consumo, e quando il francese, abilmente, gli sfilava dalle mani una bottiglia, l'olandese, in reverenza, messo a nudo, con la stessa devozione che Renfield il bibliotecario mostrava nei confronti del conte Dracula, si inginocchiava, invasato, bave alla bocca, supplicandolo: "Give it to me, Give it to me aahhhhh!!!!"
IO ero allibito, ma confortato dal fatto che l'indomani sarei partito, finalmente, da solo.

OVERLAND TRACK











L'overland Track credo sia una delle cose piu' straordinarie che mi sia mai capitato di affrontare.
E' un percorso lunga distanza in una regione selvaggia, che parte da Cradle Mountain ed arriva a Lake St.Clair,su quello che un tempo era stato un ghiacciaio, attraversando vallate circondate da monti e ecosistemi che vanno dalla nuda roccia alla brughiera alpina, meravigliose cascate, foresta di eucalipti, sottobosco, colline, laghi e torrenti.
Tutta l'area e' specchio di quello che e' la Tasmania, stato grande circa come la Svizzera con ben 19 parchi nazionali al suo interno.
L'overland track e' un percorso di circa 80 km, cui si devono aggiungere tutti i side trips che uno vuole fare e che aumentano chiaramente le distanze da ricoprire ed il tempo necessario per percorrerli.
Io ne ho fatti oltre 120, impiegandoci 8 giorni e 7 notti, con uno zaino di 28 chili ventotto sulle spalle.


LA FATICA.

Gia', perche' lungo il cammino non si trova niente se non qualche rifugio, nel vero senso della parola ed uno si deve portare tutto, ma proprio tutto, e la sua permanenza nel percorso e' data in realta' dalla quantita' di provviste che uno riesce a portarsi.
Anche i rifugi, offrono un tetto, una tavolata, taniche d'acqua da bollire per sterilizzarla e niente piu'.
Costituiscono punti di sosta e permettono di incontrare altri viandanti impegnati sullo stesso tratto di percorso.
Strane e curiose conoscenze si possono fare in queste situazioni, alcune di grande interesse, come quella di Andreij, russo, di primo sentire odoro' di KGB, 7 lingue alla perfezione, 79 paesi visitati, racconti straordinari, fin dal suo primo tentativo di fuga dall'Unione sovietica[ LA GRANDE MADRE PATRIA! DA!], a 16 anni, traversando di notte la Finlandia per giungere in Svezia.
O quella con Cole Wilson, noto bounty killer, cannibale, questa volta a caccia di possum e diavoli, smarrite le speranze di trovare William BLake ancora in vita.


Pianificazione di giornata sull'asse Italo-Russo-Cinese.


Cole Wilson

Ma la cosa piu' straordinaria restava la natura.
Immaginai , libero, di come poteva essere la terra in ere passate e a come potrebbe essere in quelle future.
A tratti , guardando all'orizzonte, m'aspettavo di veder spuntare da un momento all'altro un grosso dinosauro, d'altri tempi l'ambiente d'intorno, jurassic park lo ricorda, e neanche tanto male.





E lo stesso devo dire per le situazioni che si venivano a creare durante le notti, quando immerso in questo paradiso naturale, venivo mentalmente rapito, trascinato, invitato in una dimensione che profumava di magico, al solo sentire il suono della foresta e della vita che vi e' in essa.
Ogni minimo rumore costituiva un solo in perfetta armonia e connessione col tutto.
Non so cosa accadde una sera in particolare, ma mentre mi trovavo a contemplare della vista e della musica d'intorno, mentre wombati si accostavano alla mia tenda e wallabies si affacciavano in essa, incuriositi forse piu' di me, ebbi una di quelle strane sensazioni che gia' altre volte mi era capitato di avere e che mi davano un sentore di chiarezza assoluta.
Quella sera vidi l'onda, vidi il riflusso ed i dervisci danzare.
Ero di una felicita' straordinaria.


UN wombat se la spassa allegramente a due passi dalla mia tenda.




COsi come quando mi trovavo a camminare, solo, per ore, salendo a queste sommita' disposte lungo il percorso, che dall'antica grecia prendono il nome, o scendendo ai laghi sottostanti per una rigenerante e rinfrescante nuotata, e mi ricordai di un entusiasmo che avevo gia' avuto, immagini gia' viste, il famoso deja-vu' di quand'ero bambino, ma si trattava di ricordi legati a migliaia di anni fa.


L'Acropolis


Acropolis: dettaglio

Difficile da spiegare.
Ci sono momenti di interiorita', a mente libera, nei quali si riesce a vedere oltre quella che e' normale percezione.
Si aggirano le barriere poste a quello che e' conscio, ricordi riaffiorano.
Nitidi.
Reali.
Disquisizioni filo-mistiche a parte , questo solo per dire che specialmente i primi tre giorni sono stati per me una delle cose, ripeto, non piu' belle d'australia, ma probabilmente di tutta la mia vita.
O forse, semplicemente, era quello che andavo cercando da chissa' quanto tempo a questa parte, ed arrivo' nel momento piu' opportuno.
Ormai alla fine di un anno tutto Australe.
Cenere da portare su ai monti per tornar col fuoco,
giu',
a valle.
Ma queste restano comunque riflessioni personali.
Ed interessano piu' me che voi.

Tornando all'overland, nonostante la varieta' e bellezza del percorso in se, sono i side trips a renderlo straordinario.
Ce ne sono a decine e decine, ma c'era addirittura chi se li inventava, provando a crearne di nuovi, mappa e bussola, per undici giorni in mezzo al cazzo.
Puro bushwalking.
Io ne ho fatti sei, per questioni di tempo, viveri, ed infine soprattutto fisici.
Ma molto belli e parecchio impegnativi, e qui voglio precisare , perche' , per affrontare queste cime, se non innevate, non serve nessun tipo di particolare preparazione.
E' alla portata di tutti , assolutamente.
Il fatto e' che le indicazioni latitavano spesso e volentieri, e quindi veniva facile l'affidarsi a libera interpretazione.
In buona sostanza ognuno si scegliava la via per salire in cima.
E questo portava a tratti davvero esposti, del tipo uno scivola, un passo falso, un forte colpo di vento e ti saluto.
In Italia, tratti come questi sono minimo via ferrata, imbragatura e casco obbligatorio.
Bisogna arrampicarsi.
Usare le mani.
Un quarto grado di sicuro.
A tratti di piu'.



BEllissimo.
Qui niente, l'intervento dell'uomo e' ridotto all'essenziale, volutamente, al fine di preservare lo stato naturale delle cose.
E c'e' da dire che comunque l'essenziale funziona bene.
C'e' molto bosco-foresta, soprattutto gli ultimi giorni quando ci si approssima al lago.
Ma anche parecchia roccia, fra i mille e i milleseicento metri.
E la visuale a 360* e' straordinaria.
Ma lo e' ogni scorcio, ogni dettaglio, tanto a livelo floristico quanto faunistico.



Insomma, se a qualcuno capita di passar di qui, c'e' da prenderci dentro, , che ve lo dico a fare??
Ma serve comunque una certa preparazione, non solo livello fisico ma soprattutto a livello organizzativo e logistico.
Puoi contare solo su te.
E dopotutto e' l'unica cosa che serve.
Vorrei tornarci.
Ho un conto in sospeso con una cima in particolare, il Barn Bluff e spero di poter avere altra occasione per ovviare a questa situazione.
Ricordo di aver visto ad un certo punto un gruppetto di ragazzi, con adulti al seguito.
Io , troppo vecchio per essere uno di quei ragazzi, ma anche troppo giovane per essere uno degli adulti, li ho osservati attentamente e mi e' molto piaciuta l'espressione dei loro volti.
Stanchi ma soddisfatti, pieni di volonta', appagati, grati.
Mi piacerebbe portarci i miei nipoti un giorno, farebbe bene a loro ed inutile dire che farebbe bene anche a me.
Chissa'.
A questo pensavo, mentre tornavo verso Hobart, dove avrei speso qualche giorno per riprendermi e riposarmi.
E cosi, sdraiandomi in uno degli innumerevoli parchi a godermi il sole, camminando a piedi le sue vie, mangiando fish and chips ed infine a fumar l'ultima disonesta al porto, mentre la citta' ,alle mie spalle, lentamente si addormentava.
Giusto il tempo di tornare in ostello, prendere lo shuttle verso l'aereoporto alle 4 di mattina ed infine l'aereo che mi avrebbe riportato a Sydney.
One more time.
Per un lungo ultimo mese.
Ma da affrontare con tutt altro spirito.
See ya


Crater lake


UNa caffettiera e' meglio di un tom tom: blutonio su lake St Clair


In the forest


On the roof, sul tetto di Tasmania, Mount Ossa(1617)


Jettys





Mount Ossa


Acropolis summit(1471)


The Cathedral

Barn Bluff

Barn Bluff


CRadle mountain alle spalle



Cradle summit(1545)





Hazard beach

18 commenti:

Luca ha detto...

Ho visto la Tasmania. Ho vissuto le tue stesse sensazioni. E' il posto più bello dove mi sia mai capitato di andare, e dove sicuramente tornerò.

Hai fatto l'Overland. Rispetto infinito.


Musico.

Anonimo ha detto...

Veramente eccezionale il tuo racconto, le foto stupende.
Complimenti!

Logomaco.

Lilluzz... ha detto...

Ecco l'errante...finalmente ho l'onore di avere un tuo commento sul mio blog eh?!?!?Ma comprendo le necessita artistiche..il mio non è minimamente paragonabile alla meastosità del GO LET IT OUT...
Cerimonie a parte...Giovane sparviero, come te la passi...ma che te lo dico a fà..basta vedere le foto e leggere i tuoi racconti per imparare la giusta via per conoscere se stessi..altro che strizzacervelli..fottuti rubasoldi..eheheh.
Beh io sono tornato in madrepatria, ma già ti avevo raccontato delle cattive vicende in quel di bologna..e qui non si smette..sono sentimentalmente confuso..una fase mistica di rifiuto totale della felicità...sto riorganizzando le idee tra un clisterino ed una punturina a qualche ignaro e povero vecchietto..con l'intento di accumulare più euri possibili per il futuro...
futuro del resto al quanto incerto, come sempre..mi spingo verso la specialistica a Verona, conto diiniziare lo studio preparatorio al test di ammissione tra poche settimane...nel frattempo mi sono cercato un corso di tedesco...che ridere eh?!??Andare a fare un corso di tedesco in alto adige...incredibile..e pure a pagamento..ma l'idea è di prendere il patentino di bilinguismo..inutile pezzo di carta..ma sai..nella società moderna si va avanti a bustarelle e pezzi di carta...
News delle news...ho iniziato pure un corso di pugilato...devo dire che è piuttosto impegnativo..ma l'arte nobile del combattimento mi affascina..e poi butto giù qualche chilo..il che fa rifiorire spirito e corpo..e tu lo sai meglio di me, eh?
Io attendo con ansia tue notizie...sei intenzionato a rientrare?dai cazzarola...
Io invece sono intenzionato a partire...ad ottobre provo la specialistica e se dovesse andare, tengo duro per 2 anni e poi via...
realizzati i miei obiettivi universitari, voglio soddisfare le mie curiosità...ed avrò sicuramente bisogno di una guida..
se dovesse andare male la specialistica..boh non so...ma infodno del futuro non vi è traccia nel presente...e quindi l'interrogativo continuerà ad aleggiare nel mio cranio...
A presto Afef...

Anonimo ha detto...

belle foto, bei posti, bei racconti, come sempre del resto... e l'invidia non ci può non essere in questi casi.
28 kili per 120 km, sei un mito!
a presto fratello

2pa ha detto...

io mi scappello e mi commuovo al cospetto di cotanta grazia e beltà, racconti di montagne e fatica umana che neanche il grande paolini!
questo racconto mi ha dato più soddisfazione di un piatto di pappardelle al cinghiale, molto + disoneste e malvagie di una disonesta sfumacchiata dovunque, credimi caro ulisse, l'esperienza non mi manca...quelle pappardelle che ti sarai ben guadagnato al tuo ritorno in Italia per ringraziarti di queste emozioni a + di 15.000 km di distanza!!
ho visto Cipro, ho visto lo scoglio da dov'è nata Afrodite che purtroppo non ha lasciato buona progenie sull'isola, ahimè!
tornerà a Dubai a riscaldarmi le ossa, farò un salto a Doha a vedere i grattacieli crescere e una toccata e fuga a Riyadh, kingdom of saudi arabia, che solo x il visto che occhieggerà dalle pagine del passaporto sarà valsa la pena andare!
poi ti dirò, racconterò, ma non con la tua dovizia di particolari! ti prenderò ad esempio, musa (non la lancia!)
come il tuo amico anch'io ho ricominciato a muovere il culo, palestra 3 days a week e ciccia che comincia a scendere!
taglio di capelli nuovo (solo lì ho perso 3 kg, il cespuglio che fu napo orso capo style se fuè, sigh!), primi tatuaggi in dirittura d'arrivo, insomma...incomincio il 2008 con ottimi propositi!
ps: mi hai deluso, non mi hai strimpellato van diemen's land nel suo luogo d'origine! ma sopravviverò--- :)
buona sydney quindi, vai a fare un salto a watson's bay, mia adorata, e butta un'occhiatina sia al the gap che alla spiaggia nudisti accanto al faro! e gustati il miglior fish & chips del mondo giù al molo (fanno anche il mojito buono!)
hasta pronto compandante!
2pa

Anonimo ha detto...

Libertà assoluta.. questa è la sensazione leggendoti e guardando le foto.
Ho cercato di immaginare quel senso di felicità che deriva dal contatto con la natura incontaminata, l'immagine dell'onda e dei dervisci rotanti è perfetta.. forse questo è uno dei modi per sfiorare la "verità" in senso assoluto e mistico.
Grande Ulisse, come al solito, ammiro il coraggio nell'affrontare questa avventura soprattutto interiore.
Hai un'anima troppo bella, amico :) che la forza sia sempre con te!

Un bacio grande.
Dea

Anonimo ha detto...

senti, ma che fai torni? Detto internaxos: machissì cretino babbiddiu? Vuoi dirmi che che devo prepararmi alla madre di tutte le guerre? la guerra dei ciddì?? E i libri??? ahhh i miei amati ex-tuoi libri??? Non li avrai mai, sono miei!! 'Ntoculu i to libri e i ciddì!! L'Overland è una cazzata in confronto, una passeggiata nel lungomare di Brindisi con gli zoccoloni della Dr. Sholls alla Totò Cassano. E Cole Wilson un devoto chierico di clausura della Chartreuse, un po' ricchione e pedofilo forse, ma innocuo. E il wombat?? ma come si fa a rinunciare al grazioso wombat per avere in cambio la visione dello stupido cane bianco. No, se proprio vuoi tornare all'inferno, torna pure sventurato, ma ciddì e libri 'NTOCULU. No pasaran!! Senti, la società è malata, impazzita, senza speranza è un po' gli sta anche bene... Non si sentirà sola senza di te.... epppoi, volevo venire giù da te io porca troia!!

The False Ulysses ha detto...

@ musicomane: Allora magari ci vedremo la'.
E comunque credo che non siamo i soli ad aver avuto quelle sensazioni.
Ti ringrazio poi per quello che dici.
Ciao

@Logomaco: Eccezionale e stupendo e' il posto, io mi sono limitato a raccontare della mia esperienza.
Ti ringrazio comunque.
A presto.
Hai un blog anche tu??
Ciao

@Lilluz:
Se non leggi manco i commenti che ti vengono lasciati siamo a posto.
Questo per dirti che non e' il primo che ti lascio.
Comunque leggo della tua fase di confusione..
ci sta , capita a tutti ed e' una cosa buona.
La scelta di fare dello sport, e col pugilato sfoghi parecchio, ti terra' occupato e ti permettera' di scaricare, quindi hai fatto bene.
Oltre al fatto che perdi peso chiaramente.
Per il resto che devo dirti???
Avrai degli obiettivi, delle priorita'.
Questo mi sembra di capire.
Dacci dentro e quando ti renderai conto, se ti renderari conto, che non ne puoi piu', vai a casa, prendi i soldi e corri.
Hai tutta la mia solidarieta'.
Quanto al patentino.....
che te lo dico a fare...
La Ele me ne ha sempre parlato in termini positivi...e credo che sia davvero cosi.
Se ti capita fallo.
Amnche se non ti servira' il giorno della fine.
Noi ci si sente.
Stai bene e continua a piroezze, mi raccomando,
Ti abbraccio
Afef

@ Amanda: cazzo parli tu di invid9ia, che ti stai girando l'asia a piedi...manco Marco polo va...
A presto monaaaaaaaa.
Apri la gelateria apri cazzone!!!
Ci sent x telefono


@ Oz2pac: Maledetto, continui a torturarmi a distanza con i tuoi piatti e le tue portate.
Io qui ho scoperto i noodlees, che mi piacciono una vita, ma ogni volta che leggo dei tuoi piatti, partono i bottoni dei pantaloni al solo pensiero e la panza mi s'allarga.
Fatto sta che son di buona memoria..
Le pappardelle le voglio sul serio, e guarda che da buon siculo non scherzo.
Leggo poi dei tuoi continui spostamenti qua e la per questa curva superficie.
Io per ora son qua, ma te l'ho gia' detto e non era una battuta.
Se torno devi farmoi entrare nel giro....E ti suoio van diemen's land.
A proposito,m mi spiace per la delusione, ma senza chitarra, mi veniva difficile suonarti qualunque cosa.
Potevo cantare, quello si, ma per quello voglio essere pagato e profumatamente...oltre ad un sistema di protezione testimoni.
Inoltre, minchione che non sei altro, a Watson Bay, e spiaggia nudisti annessa son gia' stato, durante le prove tecniche di minchionaggio con l'alieno e Andrea nord...
e si che hai pure commentato.....
VAi in palestra poi aggiungi....lascia perdere , son tutte cazzate e abituati ad allenare te stesso, non solo mentalmente, ma anche fisicamente...ogni giorno...
Costanza ci vuole!!!!
Hasta pronto cumpa'!!!!

@ DEa: difficile risponderti ora, mi servirebbe tempo e tempo per discutere su questa cosa e non e' una cosa che si puo' fare con tutti.
Ma credo, e credo bene, che in quel che dici ci sia del vero.
Anche questo e' difficile da spiegare in due righe, e se non ti dispiace, vorrei usare delle parole scitte da una cara amica idonee ad illustrare la sensazione meglio di quanto io possa fare..:
"è un qualcosa che nasce come una sensazione a pelle .. credo nelle emozioni che le persone mi trasmettono attraverso la parola scritta, e con te è stato naturale percepire la vicinanza di cuore."
Sono belle parole e sono piene di significato.
GRazie di cuore.
Un bacio
A presto.

@ frati maior: torno , non torno..ancora nunzo.
Dici che vuoi venire, ma per queste cose bisogna programmarsi bene quindi ne parliamo via email.
Veniamo invece alle cose serie: libri e cd...
Ho sempre evitato l'argomento, anche se so di parecchi " buchi" nella mia piccola biblioteca e raccolta di cd.
L'ho sempre saputo.
L'ho sempre sofferto.
Ma ho preparato e immaginato per lungo tempo la mia vendetta...eh si caru frati...e cosi, quando armero' i tuoi figli di machete mentre si prepareranno al sacrificale rituale dello stupido cane bianco, sotto un bombardamento di napalm delle tue aiuole del cazzo e con the end in sottofondo, anche tu tasterai la lama del mio di machete, ma non potrai raccontarlo.
Nessuno lo sapra' mai, nanche il ragazzo mandato dal droghiere per saldare il conto.
Io invece me ne andro' finalmente a vedere intothesmoke dell'ancor giovane gazzella.

A fumaaaaa!!!!!!!
Pagherai caro, pagherai tutto!!!!!

2pa ha detto...

...ci vuole Costanza dici? è per caso una tua amica dalle enormi poppe giunoniche!?? ih ih ih
ti dirò che da quando sono tornato a muovere il mio culone mangio di meno ma con + gusto, e cago quasi + della marcuzzi grazie al suo cavolo di bifidus activo!!
beh, come posso fare a competere coi piaceri della vista che ti stai godendo e ci stai facendo godere se non coi piaceri della panza che questa vituperata e ormai-ahimè-condannata all'oblio terra italiota grazie a Dio ancora ci offre?
come vedi però oltre a gustarmele te le dedico pure, mica pizza & fichi!
ma torni o non torni alla fine della fierA? non si capisce, il tuo essere criptico & misterioso ci fa porre questo quesito!
i miei viaggi mi porteranno alla scoperta un po' + profonda di questo medio oriente, stavolta si sono aggiunte le tappe del qatar e dell'arabia saudita, che detta tra me & te me ne sto un giorno a Riyadh e poi VIAAAA che me ne torno subito a Dubai!!
keep on walking, running, motorcycling (ti manca!) and flying, watson's bay è troppo bella per non tornarci, minchione io che dico sempre le stesse cose!!
consiglio musical-australiano: I don't remember dei powderfinger, bellissima!
e poi...dimmi qualcosa su ciò che ha fatto il governo aussie, chiedere scusa agli abo e alle stolen generations è stata una gran cosa...
fa il bravo, lascia perdere i noodles e buttati sui bistecconi!
hasta pronto comandante
2pa

Anonimo ha detto...

Ciao rikkiò, che dire, qui prosegue più o meno tutto come al solito, la mia pratica "for-renso"procede molto bene, l'atletico non molto purtroppo,in quanto è venuto meno l'impegno di alcuni elementi importanti della squadra, affiancato all'innesto di nuovi-giovani giocatori che necessitano di tempo per inserirsi in modo adeguato nel contesto, tutto questo, come ben saprai, ha determinato risultati mediocri ed una sbiadita stagione calcistica, fortunatamente ormai all'epilogo!!!
Nonostante il mio breve e triste racconto cercasse di demotivare il tuo rientro,ho davvero voglia di vederti caspita, mi mancano le tue strepitose cazzate, in quanto in tua assenza, non ho avuto la fortuna di poterti rimpiazzare con un altro minchione a te paragonabile, che avesse la stessa capacità di spararne di altrettanto grosse.
Ciao rikkiò stammi bene ti abbraccio fortissimo!!! Struzz

Anonimo ha detto...

Anche se in ritardo ti trasmetto questo importantissimo risultato:
Juventus-Roma 1-0
Pinturicchio
...va lavorare, Leo.

Anonimo ha detto...

Spero che il viaggio continui alla grande caro Ulisse, e ti dedico "best of you" dei foo fighters che ho messo proprio adesso come sottofondo musicale di una giornata un pò stanca
a presto amico, divora tutta la bellezza che ti circonda.. :)

Dea

Anonimo ha detto...

Lasciamo stare per un attimo il colore preferito...bello e` leggere del tuo viaggio in Tasmania, bello soprattutto quando me lo racconti... Altro viaggio, altri compagni, diverse avventure, diversi paesaggi ma e` comunque sempre viaggio giusto?...e te ne hai bisogno per stare bene veramente...viaggiare...anche solo con la mente...
Quindi continua...continua a raccontare...continua a viaggiare...insieme a Johnny Cash...
...anche se sto attendo con ansia di leggere il seguito della nostra di avventura...aspetta e spera??!

Con affetto...Vali

Anonimo ha detto...

ma te guarda dove vi ritrovo tutti... sul tuo cazzo di blog. oh, vicentino dei miei stivali, sai vero che avanzi un bel carico di botte bellunesi?! dai, vieni che le prendi!
ciao scarso
cowboy

2pa ha detto...

brutto minchione,
ma non è ora di aggiornare il tuo bloggettino!? mica ci accontentiamo di così poco, un mega post ogni 2 mesi...non te la vorrai mica cavare!?
oppure hai usato troppo i piedi che ti sei dimenticato come coordinare le falangi sulla tastiera?!
MUOVERSI, vogliamo un altro post, "skiok"!!!!(colpo di frusta virtuale)
e non stare ad ascoltare quell'altro minchione bellunese che da quando è tornato in Italia non si degna nè di rispondere nè di aggiornare il suo, di blog: se ti fai vedere qui sugli appennini ti rullo di cartoni, bovaro bellunese!!
aspettiamo trepidanti tue news, poi ti racconterò dei miei trascorsi in terra saudita!
aloha, keep on walking step by step and enjoy the view!
2pa

The False Ulysses ha detto...

@ Oztupac:
La vita continua....
E che te lo dico affare??
Com' e' finita poi la serata???
A buon intenditore.....
Hasta pronto cumpadre!

@ Struzz: Sono convinto, caro Andrea, che la tua pratica for-renso vada alla grande perche' vi e' in te una naturale inclinazione per tale materia.
Dopotutto, le proprieta' intellettive fra te e il buon vecchio beone di cui sopra sono pressoche' equivalenti.
Anche se lui continua a "tenere" molto di piu'.
Datti da fare.
IL calcetto....e che, non lo sapevo io secondo te????
Quanto al vedermi perche' non hai trovato minchioni di ricambio, minchia da che pulpito...
E' che sei stupidA, si con la A, lo sai...
Stai bene
Inutile dire che ti abbraccio forte anch'io.
A presto.

@ Leuccio:
Aggiornamento:

Champions league:
Roma - Manchester Utd: quarti di finale.
Coppa Italia:
Roma - Catania: semifinale
Coppa Italia:
Campionato:
Roma 61
Juve 54

Schiaffeggiati da solo.

Argentina Campeon


@ DEa: Il viaggio continua,cara amica, anche se statico nello spazio.
Il tempo ivece passa ma non te ne rendi conto quando scendi a bagnardi le dita dei piedi nell'oceano, inspiegabilmente caldo.
Spero tanto tu stia bene.
A prestissimo

@ Valentina:Interessante la tua storia...ma devi essere un po' piu' convincente.
Ma nda una cartolina dalle Fiji???

@ Cowboy del cazzo:
Non lo so quando, ma prima o poi torno e vengo a prendermele tutte , non ti preoccupare.
Lo scarsone.
O ballerina.
Stai bene.

@ Oztupac: che c'e' per cena??

Miky ha detto...

Ho solo i biglietti aerei in mano e mi sto preparando al mio secondo viaggio in Australia, anche se dovrò aspettare ancora 7 mesi... Questa volta voglio dedicare una settimana alla Tasmania. Cercando quà e là notizie mi sono imbattuta nel tuo racconto... che meraviglia!!!
Certo la mia sosta sarà breve, ma cercherò di sfruttarla al meglio.
Leggerti mi ha fatto emozionare da matti!!!
Grazie!!!

Miky

Anonimo ha detto...

E 'vero! L'idea di un bene, sono d'accordo con lei.
Assolutamente d'accordo con lei. Ottima idea, sono d'accordo con lei.