venerdì 21 novembre 2008

Work in Progress.


In Nuova Zelanda, sulle traccie degli Hobbit, schivando gli orchi e sperando di trovare Gandalf per derubarlo di tutta l'erbapipa che possiede e vedere un po' come la prende.
Di nuovo in strada, di nuovo in solitaria, tenda, zaino e sacco a pelo, un po' di provviste e tanta tanta voglia di camminare, soprattutto in verticale.
Fino ad ora tutto bene, anche l'esperienza autostop, che fino ad ora mi mancava, puo' rivelarsi interessante, ma soprattutto si rivela utile al fine degli spostamenti.
Altrimenti che importa , lo scenario e' straordinario a dir poco, non ho date o appuntamenti da rispettare.....farsi la Nuova Zelanda a piedi sarebbe un'impresa degna del falso Ulisse, no?
Vediamo un po' cosa si riesce a fare.
State bene.
Keeping as a free spirit.
Salutanz

7 commenti:

Anonimo ha detto...

almanco te camini, te dormissi saria da linciaggio.
Comportate ben,
al tuo fianco, Leo.

Ezpae M ha detto...

Quindi hai rinunciato all'idea di tornare in madrepatria via terra? Beh del resto ricordo che avevi il pallino della New Zealand, hai fatto bene a non fartelo mancare! Fammi sapere se l'erba pipa è buona che un salto ce lo faccio anche io magari.
Scommetto che hai già idee per il dopo ritorno, quale il prossimo continente?
As for me, sono molto indaffarato ma l'animo del vagabondo ogni tanto riaffiora. Il futuro resta un grosso punto di domanda e per adesso va bene così. Un abbraccio.
PS Cosa ne dici di un altro bel viaggetto in macchina con Jerry l'olandese profumato?

Anonimo ha detto...

caro lou fratigno, ieri mattina coi coglioni finesettimanalmente colmi e prossimi alla deflazione mi sono incamminato in solitaria (chiameresti compagnia lo stupido cane bianco?) verso l'amata montagna. Sono partito con un pallido sole padano, a quota 1800 metri mi ha colto una bufera di neve, vento gelido a sferzarmi il viso e a solidificare i tracimanti testicoli di cui sopra. Bene, su la giacca anti-vento, su i guanti, su il berretto passamontagna, su il morale e via. Sono arrivato a quota 2200 alla baita Segantini, dove mi attendevano un focolare acceso, pochi intimi sdraiati su dei divani, chi leggeva, chio sonnecchiava, chi si limitava a grattarsi la panza, mentre fuori imperversava un turbinio bianco che nascondeva alla vista la possente mole del Cimon della Pala, che visto da nord è impressionante. Bene, via i guanti, via il passamontagna, via la giacca, cambio di maglia e ordino una birra media e un formaggio fuso con polenta e porcini, mentre mi siedo anch'io vicino alle fiamme a scaldarmi il cuore, la pancia e le palle usurate. Una famiglia gestisce la baita, lui sembra che non si lavi da un mese, lei invece sembra intagliata nel larice. L'armonia è pazzesca, movimenti semplici, essenziali, vitali, freddo, caldo, crepitio delle fiamme, compagnia umana, buon cibo, un goccetto, silenzio. Fantastico, fantastico, fantastico!!! Per cui ti dico di godertela tutta e di nutrire lo spirto tuo e di fortificarlo durante il peregrinare nella Terra di Mezzo. Ne avrai presto bisogno. Intanto ti invidio così come certe notti insonni invidio Morfeo, e siccome non disdegnerei essere lì... adesso tiro fuori dell'ottima erba pipa (lo sai...non manca mai nella mia dispensa, plutot la mort!!) e mi guardo la seconda puntata della saga tolkieniana, Le Due Torri, che per me è anche la migliore. Mi raccomando, all'okkio, e continua il tuo viaggio, contromano e controvento.

Unknown ha detto...

grande costantì! la nuova zelanda è fanstastica come stai scoprendo.
è passato un anno e mezzo da quando ci sono stato, ma i ricordi sono ancora vivi, purtroppo anche quelli del bovaro che era al mio fianco! hihihi

goditelaaaaaaaaaaaa

andrea

Anonimo ha detto...

nuova zelanda, il mio sogno.
fammi sognare ricca', fai tante foto, chissà che un giorno anche io... :))

bacione megagalattico amico mio!!!
take care

Dea

Giredue ha detto...

ma tu cazzo... perfino inculare l erba pipa a ghandalf.... ma quanto cazzo di cazzate dici??? a parte la cazzata, cazzo la terra dei kiwi a piedi e autostop sei un grande... tanti tanti bacini .

The False Ulysses ha detto...

@ Leuccio: VA da se, di conseguenza, che io sia al tuo.
Ci vediamo presto, e se non si corre allora saro' io a linciare te.
Un abbraccione

@ Astutillo: Salutiamo dottore, ormai e' andata no???
Dici bene, il pallino della nuova Zelanda ce l'avevo e non me lo son fatto mancare, mi sembra doveroso a questio punto del viaggio e del mondo che sto scoprendo un po' alla volta.
Rientrare via terra???Chissa', il freddo siberiano spaventa, ma in qualche mese po' succedere di tutto, non resta altro da fare che scoprirlo no???
Idee per il dopo...tante tantissime, ma piedi ben saldi in terra...col senno di poi tutto sembra possibile, ma un minimo di organizzazione, se si vuole andare un po' piu' in la , serve e ahime' purtroppo non solo quella.
Il baratto funziona ancora solo in aree davvero remote del pianeta e per arrivarci bisogna transitare da altri lidi e tu mi insegni che serve cash(non johnny, quello serve sempre).
Mi dici del futuro...mmm e per chi non e' un grosso punto di domanda???
A meno che tu non sia cartomante o faccia Nostradamus di cognome, non resta altro da fare che vedere un po' che piega prendera'....degna la vita di colui che e' sveglio, ma ancor di piu' di chi diventa saggio.
Ci si vede dalle tue parti in tempi non troppo lontani, per una sana bevuta dsquisendo dell'erbapipa gandalfiana.
Quanto al viaggio con Jerry...no, scusa, ma per quanto il futuro resti un 'incognita, in questo caso piu' che un'eccezione diventa una certezza.
Stammi bene.

@Lou frati: Lo spirito e' proprio quello, su il morale e' via, ma ahime' il sistema rifugi, tanto qui quanto in Australia e' assai differente dal come funziona in Italia.
No birra, no crema ai porcini, semplicemente no pub e no ristorante.
Il minimo, l'essenziale, che alle volte non comprende neanche un minimo di sistema di riscaldamento.
poco importa se anche a 2200 devo farmi gli ormai arcinoti noodles con tonno e la mia moka da viaggio semper fidelis, lo spirito si nutre d'altro, fortunatamente e' sola la panza a lamentarsi(ma a sognare una birrozza giunti alla meta anche lo spirito ci fa l'occhiolino).
Cammino lou, in posti surreali, troppo belli per essere veri e mi riscopro forte, non quanto Blok, ma sulla buona strada.Presto sara' rivoluzione.
Stammi bene e quando te capita,al prossimo rifugio, fatte na birra pure alla mia.Io mi faro' un doppio Bluetonio arricchito.
Stammi bene.
Ti abbraccio

@ Andrea: Me lo avevi detto a suo tempo ed avevi proprio ragione.
Anche riguardo al bovaro al tuo fianco.
KILL THE COWBOY ,man!!!
A presto, per una rimpatriata con quell'altro cazzone che va in vacanza in Afghanistan.

@ DEa: DEA cara, carissima, io foto ne faccio, ma tu cosa fai...sparisci cosi????
TE lo dico in spagnolo ma ne coglierai il senso: me muero de amor...dove sei finita???
Spero tutto bene..fatti sentire per favore.
Un grande grande grande bacio.

@ ma quali bacini girelli...e soprattutto quali cazzate, dico..ti sembra mica un'idea geniale quella di sottoporre il bianco stregone ad un test di pazienza e sopportazione??
Ma tu, come la prenderesti?(non l'erba, ma la situazione mona!!)
Dai vala' che ci si sente per una rimpatriata coi controcazzi, e visto che ci sarai pure tu, coi controcazzari a sua volta.
Stame ben