venerdì 9 febbraio 2007

Ya me voy

Alacala' de Henares, Madrid.

A tornare ci si sente strani.
Claro, questo per chi, come me, ha vissuto qui diverso tempo.
L'ultima volta vi tornai tre anni fa ma in compagnia dei vecchi compagni di quel tempo.
E la cosa aveva un tale sapor di rimpatriata, che si passava tutto il tempo a rimembrare di quello che fu, fra grasse risate e meravigliose bevute.
Che lo spirito esultava di gaudio e di giubilo a pensar che meraviglia e' stato viver qui.

Questa volta invece,
vengo solo.

E solo,
inevitabilmente,
mi confronto col passato.
Passo buona parte della giornata andando qua e la per Alcala´, ripercorrendo le strade e rivisitando i luoghi dove solevo trascorrere la maggior parte del tempo.
E dovunque mi occorra di fermarmi un' istante, che sia un odore, un colore, un' espressione o un qualsiasi apparentemente anonimo dettaglio, riaffiorano sensazioni che mi legano indissolubilmente a questo posto.
Ma forse no.
Chiedo venia.
Meglio mi pare di usar il passato parlando di legami.
Ad oggi, io attraverso la citta', ma come un fantasma che rivive il presente.
In realta' molto pochi son i luoghi dove andare con la certezza di reincontrar facce amiche.
Che tutto e' cambiato, e quella mia Alcala' e' inevitabilmente svanita quando ce ne andammo tutti.
E quindi,
direte voi,
a parte del luogo,
sono qui un perfetto estraneo.
Si, in un certo senso e' cosi.
E nonostante quelle vecchie facce amiche,
che di tanto in tanto incontro per la via o che torno a visitar,
mi riempiano di gioia per una sincera e profonda amicizia che si mantiene nonostante il trascorrere del tempo e la lontananza, mi rendo conto di come questo non sia gia' posto per me.
Che questi luoghi son parte del passato, non certo di questo mio presente.
Chissa', un domani cosa puo' succedere.
Ma non intendo preoccuparmene ora.
Lanciato a mille in queste presente,
sorrido a questa Spagna,
e non posso far altro che dirle arrivederci,
che molto mi ha dato,
e lo conservo,
con immensa gratitudine,
negli antri del mio animo.
Ma di nuove esperienze e di nuove emozioni abbisogno ad ora, e con animo gioioso me ne vado errando qua e la per questa curva superficie.
Che c'e' un mondo tutto da scoprire.
Tanto fuori, quanto dentro me.

E giá da domani scopriremo Parigi.
A ver que pasa.
Adios Espana, y gracias de todo.
Ole'.

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